Nonostante le recenti affermazioni del sindaco Francesco Squillante, che aveva rassicurato i cittadini di Sarno su una presunta stabilità della Tari, i numeri raccontano una realtà ben diversa. L’approvazione del Piano economico finanziario per il biennio 2024-2025, infatti, certifica un aumento complessivo di circa 120mila euro, una cifra che graverà interamente sulle tasche dei sarnesi.
Enrico Sirica, consigliere comunale e coordinatore cittadino, non usa mezzi termini per denunciare quanto accaduto: «Il sindaco Squillante non tiene conto dei dati ufficiali, che nero su bianco parlano di un incremento significativo della Tari: si passa da 5.684.631 euro per il 2024 a 5.799.368 euro per il 2025. Questo aumento, pari a circa 120mila euro, sarà interamente pagato dai contribuenti di Sarno. È una decisione che, oltre a colpire economicamente le famiglie, dimostra una totale mancanza di trasparenza e rispetto verso la comunità».
Sirica insiste sulla necessità di un cambiamento nel modo di amministrare la città: «È inaccettabile che i cittadini siano tenuti all’oscuro di decisioni così importanti. La politica dovrebbe tutelare le famiglie, non vessarle con ulteriori oneri nascosti dietro operazioni poco chiare. Pretendiamo che il sindaco e l’amministrazione comunale diano spiegazioni chiare e immediate su questa scelta, e che si lavori per trovare soluzioni reali che tutelino i cittadini».
L’intervento di Sirica si configura come un duro richiamo alla responsabilità politica e amministrativa, auspicando che la vicenda apra finalmente un dibattito trasparente e partecipato sulla gestione delle risorse pubbliche a Sarno.
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