Il disagio sociale a Salerno sta raggiungendo livelli preoccupanti. Secondo il Rapporto Annuale sulla Povertà del 2023, oltre il 10% della popolazione salernitana vive in condizioni di povertà assoluta, con famiglie che faticano a garantire i beni di prima necessità. Le persone senza fissa dimora, gli immigrati e coloro che vivono in difficoltà economiche sono sempre più visibili nelle nostre strade, rappresentando una crisi che non può essere ignorata.
La mancanza di politiche di integrazione e supporto ha contribuito all’emarginazione di una parte significativa della nostra popolazione. Come evidenziato dal sociologo Maurizio Ambrosini, “L’immigrazione non è solo un problema di sicurezza, ma una questione di giustizia sociale.” È imperativo che il Comune di Salerno sviluppi politiche attive di inclusione sociale, investendo in progetti di formazione e di inserimento lavorativo che possano fornire opportunità concrete a chi vive situazioni di marginalità.
Solo attraverso un’azione coordinata e condivisa, che coinvolga le associazioni locali, le istituzioni e le comunità, potremo costruire un futuro migliore per tuttə le/i cittadinə di Salerno, abbattendo le barriere della povertà e dell’esclusione.